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            "content": "Le Muse, divinità greche dedite all’arte, si oppongono ad Afrodite; disinteressate all’amore\r\ne alla guerra, non temono Cupido, anzi lo considerano un mocciosetto senza valore.\r\nCupido, nella mitologia latina o Eros, in quella greca, è il dio dell’amore. Viene\r\nrappresentato come il figlio di Afrodite, i cui maliziosi interventi negli affari di dei e mortali\r\nfanno sì che si formino legami d’amore, spesso illecitamente. Nei successivi poemi satirici,\r\nè rappresentato come un bambino bendato, mentre nella prima poesia greca, Eros era\r\nraffigurato come un maschio adulto che incarna il potere sessuale e un artista profondo.\r\nViene citato innumerevoli volte in poesie d’amore: un esempio è “La freccia di Cupido” di\r\nOrazio Claveri.",
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